Sanità e welfare

Sanità Parma. Rainieri (Ln) incalza Ausl: aggiornare il sito coi dati della dirigenza, giunta faccia rispettare decreto trasparenza

Il leghista chiede se “negli ambiti dell’Osservatorio regionale sui crimini mafiosi siano emerse eventuali inadempienze dell’Azienda sanitaria di Parma sugli obblighi di pubblicazione”

La pubblicazione di dati e informazioni sul sito dell’Ausl di Parma è al centro di un’interrogazione di Fabio Rainieri (Lega Nord). Il consigliere fa notare che sul sito “non sembra possibile reperire gli ultimi dati aggiornati”, visto che “l’elenco dei titolari di incarichi dirigenziali (dirigenti non generali) risale al 31 dicembre 2016 e solo pochi dei relativi curricula risultano online”. Ma, sottolinea Rainieri, il decreto legislativo 33 del 2013 sulla trasparenza delle pubbliche amministrazioni indica l’obbligo di “pubblicazione entro tre mesi dall’elezione, dalla nomina o dal conferimento dell’incarico da dirigenti”.

Il consigliere fa riferimento anche al Testo unico per la promozione della legalità che “garantisce un adeguato livello di sviluppo della cultura dell’integrità grazie all’attuazione di programmi triennali”. L’Azienda sanitaria di Parma ha infatti adottato, sottolinea Rainieri, “il Piano integrato per la prevenzione della corruzione e la trasparenza 2018/2020″ e “aderisce alla Rete regionale per l’integrità e la trasparenza promossa dalla Giunta regionale”. Rainieri chiede quindi se, “negli ambiti dell’Osservatorio regionale sui crimini mafiosi, i fatti corruttivi e l’attuazione delle norme sulla trasparenza e della Rete regionale, siano emerse eventuali inadempienze dell’Azienda sanitaria di Parma sugli obblighi
di pubblicazione”. Infine, la richiesta del consigliere è sapere “i motivi per cui l’Ausl non sta adempiendo a tali obblighi” e “come si intende intervenire per far rispettare le norme”.

(Francesca Mezzadri)

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