Sanità e welfare

Stragliati (Lega): “Mancano ancora due medici di base nel piacentino, si poteva intervenire prima”

Il sottosegretario Baruffi: “Primo concorso andato deserto, ora ce n’è un altro. Se i medici accetteranno, l’assegnazione è prevista per il 13 e 14 luglio a Pianello e Alta Valtidone. Ma nessun cittadino è rimasto senza assistenza”

Valentina Stragliati

“Magari si poteva intervenire per tempo, perché la situazione era nota. Il medico nei due comuni di Pianello e Alta Val Tidone, entrambi in provincia di Piacenza, non è sufficiente per tutte le richieste. Il medico che è andato in pensione aveva 1.500 pazienti, in un territorio che conta 5mila abitanti e che è sguarnito. Chiedo una maggiore attenzione per questi territori”. La consigliera Valentina Stragliati (Lega) si è detta insoddisfatta alla risposta alla sua interrogazione fornita dal sottosegretario Davide Baruffi in commissione Politiche per la salute e politiche sociali, presieduta da Ottavia Soncini.

“La figura del medico di medicina generale- ha scandito Stragliati in Aula- è importante, soprattutto in questo periodo di pandemia. La carenza di medici è avvertita dai cittadini dei due paesi che si trovano in collina. Diversi pazienti sono andati da altri medici a Borgonovo e Castel San Giovanni, che sono distanti da Pianello e Alta Valtidone. A Castel San Giovanni, inoltre, il Pronto soccorso è chiuso. Avevo chiesto alla Regione se c’è un concorso per sostituire questo medico”.

Il sottosegretario Baruffi, ha ricordato che, dopo un primo bando andato deserto a fine marzo 2020, un nuovo concorso (il 31 marzo 2021) è stato bandito per la copertura del posto di medicina generale per i due comuni. Inoltre, ii 13 e il 14 luglio è prevista la assegnazione degli incarichi sulla base della graduatoria compilata in esito del concorso. I medici che partecipano ai posti in concorso per quell’ambito possono,, però, scegliere e ritirarsi anche dopo aver accettato. L’Asl non ha un potere impositivo. Per i medici nei due comuni c’è un iscritto per Pianello (per 5 giorni alla settimana) e due per l’Alta Valtidone, che prevedono una presenza a Nibbiano per 5 giorni alla settimana e per tre a Trevozzo. “Nessun cittadino- ha concluso Baruffi- risulta, però, senza assistenza medica di base”.

(Gianfranco Salvatori)

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