Sanità e welfare

Tagliaferri (FdI): “La giunta riferisca sulle criticità segnalate nei servizi sanitari”

Presentata un’interrogazione per chiedere conto di liste d’attesa, riscossione di ticket non pagati e trasporti pubblici per raggiungere i presidi sanitari

La giunta riferisca sui tempi medi di attesa attuali per visite specialistiche e consultori pubblici a Piacenza e provincia, con particolare riferimento al consultorio di piazzale Milano, e renda noto se esista una valutazione aggiornata delle criticità. Precisi, inoltre, qual sia lo stato effettivo del recupero dei ticket sanitari non riscossi a Piacenza, in particolare quanti crediti siano stati recuperati, quanti siano ancora in sollecito, quanti siano iscritti a ruolo e che impatto abbiano avuto sulla capacità delle Asl di finanziare i servizi. Le richieste sono avanzate da Giancarlo Tagliaferri (Fratelli d’Italia) che ha presentato un’interrogazione con la quale sollecita l’esecutivo ad adottare misure preventive per evitare disservizi futuri, specie in tema di organici medici, posti letto e investimenti strutturali per rafforzare la sanità pubblica nella provincia, in modo da ridurre la pressione sia sui cittadini sia sui servizi privati.

“A Piacenza – ha evidenziato il consigliere – il valore annuale dei ticket sanitari non pagati è in media di 500mila euro. La Regione ha adottato misure di recupero crediti, ma queste sembrano tardive rispetto all’entità del problema. Sono state segnalate, inoltre, svariati problemi riguardanti i servizi sanitari, in particolare i disservizi al consultorio di piazzale Milano, e difficoltà per i cittadini di accedere a prestazioni essenziali in tempi rapidi. Nel settore del trasporto pubblico, le modifiche delle linee extraurbane e l’orario invernale sono stati imposti anche a causa della chiusura del ponte sul Nure, situazione non affrontata preventivamente, che genera disagi anche per raggiungere le strutture sanitarie”.

Da qui l’interrogazione per chiedere quali interventi intenda adottare l’esecutivo regionale “per migliorare l’offerta di trasporto pubblico extraurbano affinché la chiusura di infrastrutture come il ponte sul Nure non produca disagi ingiustificati, e quale coordinamento vi sia fra Regione, Asl e Comuni per assicurare che i cittadini possano raggiungere facilmente i centri sanitari”. Infine, Tagliaferri sollecita la Giunta ad avviare “una campagna di trasparenza sui dati sanitari della provincia (liste d’attesa, ticket non riscossi, tempi di accesso) affinché i cittadini di Piacenza possano avere consapevolezza del reale stato dei servizi che pagano anche con le tasse regionali”.

“La giunta regionale ha il dovere di garantire servizi sanitari pubblici efficienti e accessibili, in particolare per i cittadini che non possono far ricorso al privato”, ha concluso Tagliaferri.

(Lucia Paci)

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