“Nel corso della campagna vaccinale è progressivamente aumentata l’età dei soggetti a cui somministrare AstraZeneca: questo ha comportato che il Commissario Straordinario Generale Figliuolo ha sospeso le nuove somministrazione nel mondo della scuola (perché di età inferiore a quella prevista, ndr). Sottolineo che tutti coloro che hanno avuto la prima dose di vaccino hanno diritto alla seconda dose e se un medico di medicina vaccinale si rifiutasse di somministrare la seconda dose verrebbe escluso dalla campagna vaccinale e segnalato ai soggetti di competenza. Abbiamo chiesto spiegazioni a Figliuolo e, in attesa di risposta, solleciteremo in ogni sede una soluzione”. L‘assessore alla Sanità Raffaele Donini ha rassicurato così la consigliera Francesca Marchetti (Pd) che chiedeva all’esecutivo regionale di fare il punto in merito alle vaccinazioni di lavoratori del mondo scolastico che avevano già prenotato la prima dose di vaccino e la cui somministrazione è stata sospesa.
“Bisogna fare il massimo per assicurare un rientro a scuola in sicurezza entro settembre”, spiega Marchetti che, preso atto delle spiegazioni di Donini, si è detta soddisfatta perché “siamo in attesa di una risposta da parte del governo: mi auguro che il tema che la Regione ha posto venga risolto, presto perché ci sono molte aspettative, in quanto tutto questo sta coincidendo con il ritorno alla didattica in presenza”.
(Luca Molinari)