Risolvere i problemi di carenza di vaccini antinfluenzali all’Ausl di Reggio Emilia.
A chiederlo, in un’interrogazione, è Tommaso Fiazza (Lega) per il quale “ad oggi ci sarebbero delle problematiche di approvvigionamento, soprattutto nel distretto sanitario di Correggio e vari medici di medicina generale stanno rinviando gli appuntamenti a causa di una carenza di dosi vaccinali: non risultano, tuttavia, dati pubblici chiari o comunicati ufficiali dall’Ausl di Reggio Emilia che spieghino eventuali ritardi, esaurimenti o razionamenti di dosi vaccinali attualmente”.
Da qui l’atto ispettivo per chiedere alla giunta quante dosi di vaccino antinfluenzale siano state consegnate e utilizzate dall’Ausl di Reggio
Emilia per le campagne 2024-2025 e 2025-2026, rispetto a quelle che potevano richiedere, se e quante volte durante le suddette campagne vaccinali l’AUSL di Reggio Emilia ha registrato esaurimento o carenza temporanea di scorte vaccinali, e per quali motivi, e in particolare se sono riconducibili a scarsità di previsioni di necessità di dosi di vaccino o a mancata/ritardata consegna delle dosi richieste”.
Fiazza vuole inoltre sapere quali criteri siano stati adottati per la distribuzione delle dosi in caso di carenza, in specifico quali categorie sono state considerate prioritarie, come sono state gestite le prenotazioni e le liste d’attesa e quali azioni l’Ausl ha messo in atto o intende mettere in atto per evitare in futuro tali carenze visto che nello scorso anno si è presentato lo stesso problema”.
Tra le altre richieste c’è quella di sapere quali comunicazioni siano state rivolte ai medici di medicina generale, pediatri, farmacie coinvolti nella campagna vaccinale per informarli su possibili mancanze, razionamenti o modifiche nell’offerta vaccinale e se l’Ausl abbia predisposto e reso pubbliche procedure alternative per le persone rimaste senza vaccino a causa di eventuali carenze come giornate vaccinali straordinarie, richieste di
dosi aggiuntive, accordi con altre Ausl o farmacie”.
(Luca Molinari)



