Sanità e welfare

Sanità. Registro tumori regionale, stop a risoluzione M5s. Passa testo Lega che si appella al governo

Il Pd condivide l’urgenza dell’istituzione dello studio epidemiologico-statistico “ma imminenti i decreti attuativi” della legge del 2012

La Regione si attivi perché venga rinnovata la convenzione tra le Aziende usl e le Aziende ospedaliero-universitarie di Ferrara e Bologna che permetterebbe di completare la registrazione dei casi di tumore nell’Area vasta Emilia centrale. A chiederlo in una risoluzione presentata oggi in Aula e respinta (con l’astensione del Pd equivalente a un voto contrario) è Silvia Piccinini (Movimento 5 stelle). Il registro tumori serve per la raccolta, l’archiviazione, l’analisi e l’interpretazione dei dati sulle persone colpite dalla malattia: una sorta di osservatorio scientifico-epidemiologico per una migliore conoscenza e prevenzione. “Nel territorio bolognese c’è ancora un vuoto visto che le Aziende usl, non essendo ancora state regolamentate dal punto di vista della privacy, si rifiutano, giustamente, di offrire i dati sensibili indispensabili per le aziende universitarie”. Per questo la consigliera chiede alla Regione di adottare un regolamento per disciplinare l’uso dei dati nel Registro tumori regionale.

Daniele Marchetti (Lega Nord) d’accordo con Piccinini, sottolinea che il Registro tumori regionale ad oggi copre l’80% del territorio. “Quel 20% mancante rappresenta Bologna e provincia. Rimane così esclusa dalla raccolta dati una fetta importante della regione”. Il leghista presenta, in aggiunta, una propria risoluzione come primo firmatario, che, a differenza di quella del M5s, fa appello al governo per attivare una rete nazionale del Registro tumori. “Nel 2012 è stata istituita per la prima volta, ma mancano ancora le norme indispensabili per darle corpo”. La risoluzione è stata approvata.

Come spiega Marcella Zappaterra (Pd) nel motivare la sua astensione sulla risoluzione M5s: “Siamo d’accordo con le motivazioni del Movimento 5 Stelle e comprendiamo l’importanza del tema, ma ormai siamo in fase di pubblicazione dei decreti attuativi da parte del governo” rispetto alla legge del 2012. E dunque, sottolinea la consigliera democratica, è imminente anche la regolamentazione del Registro tumori a livello regionale, nonostante- concede Zappaterra- “i tempi si siano allungati di molto. Per questo ci asterremo”.

(Francesca Mezzadri)

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