La Regione Emilia-Romagna dovrebbe “inserire l’Ospedale ‘Sacra Famiglia’ di Novafeltria in provincia di Rimini tra quelli ricadenti in zone particolarmente svantaggiate”, così da garantire ai cittadini “le condizioni minime di vivibilità e di garanzia dei diritti fondamentali quali quello alla salute”.
Lo sostiene Raffaella Sensoli (M5s), che sull’argomento ha presentato una risoluzione all’Assemblea legislativa e una interrogazione alla Giunta. La consigliera sottolinea infatti come “il decreto Balduzzi nell’ambito della riduzione della spesa sanitaria e dei posti letto in rapporto al numero di abitanti, stabilisce che è necessario salvaguardare, prevedendo per esse il mantenimento degli ospedali esistenti, le aree svantaggiate”, categoria in cui, assicura, “la Valmarecchia rientrerebbe a pieno titolo”.
Sensoli ricorda come il 23 gennaio scorso “si è tenuta un’affollata assemblea pubblica sul futuro dell’Ospedale organizzata dal Comitato per la difesa dell’ospedale, per contrastare il depotenziamento in corso dello stesso e che ha visto lo svuotamento progressivo di reparti e servizi”: negli ultimi mesi, infatti, la struttura ha subito “la perdita del laboratorio di bioanalisi, della ginecologia, della chirurgia, ridotta a day surgery, della reperibilità chirurgica, dell’emergenza-urgenza, e la mancanza di nuove assunzioni in sostituzione del personale che a vario titolo ha cessato l’attività lavorativa”.