Tutelare i presidi ospedalieri riminesi di Santarcangelo di Romagna e Novafeltria, in provincia di Rimini. A chiederlo, attraverso una risoluzione presentata all’Assemblea legislativa, è il consigliere Tommaso Foti (Fdi).
Nella risoluzione si impegna la Giunta a “fare propri i contenuti (a difesa delle due strutture sanitarie), dandovi piena e completa attuazione, del ‘documento unitario sulla sanità in Valmarecchia’, approvato all’unanimità il 12 febbraio 2015 dal Consiglio dell’Unione Valmarecchia”.
“Con sempre maggiore frequenza- sottolinea Foti- si ipotizza la riconversione delle due strutture”. Ma “i due ospedali ricoprono un ruolo fondamentale: nell’ospedale di Santarcangelo di Romagna la chirurgia esegue oltre 1.300 interventi all’anno, di cui una significativa parte di chirurgia senologica, vera e propria eccellenza del territorio emiliano-romagnolo; l’ospedale ‘Sacra Famiglia’ di Novafeltria serve un territorio vasto e strategico anche al di fuori dell’Alta Valmarecchia e vanta i requisiti necessari, per la presenza di un presidio ospedaliero, previsti dal Regolamento Stato-Regioni di attuazione del Decreto Balduzzi”.
(cr)