La Regione intende accelerare la campagna vaccinale per gli anziani over 80 così da rispettare i tempi dichiarati dai vertici regionali per la sua conclusione? È a conoscenza dei molteplici disservizi del sistema informatico? Come intende rimediare? Quali sono i criteri utilizzati per la priorità di conferma dell’appuntamento considerato che né quello di registrazione al portale, né quello dell’anzianità sono applicati? Esiste un registro attraverso cui la Regione possa risalire ai nominativi dei cittadini che non hanno ricevuto la notifica dell’appuntamento vaccinale fissando così in tempi rapidi appuntamenti per sanare quelli incolpevolmente cancellati?
A chiederlo, in un’interrogazione, è il consigliere Giancarlo Tagliaferri (Fdi), che ricorda come “ad oggi, dopo due settimane dall’apertura del portale di registrazione, la stragrande maggioranza dei cittadini non ha ricevuto alcuna indicazione per l’appuntamento previsto per la prima dose di vaccino”. Il consigliere ricorda anche “le numerose segnalazioni di cittadini ai quali non è stata inviata alcuna comunicazione per l’appuntamento già fissato per la prima inoculazione, e questi hanno quindi perso la possibilità di ricevere il vaccino a causa del disguido del sistema informatico predisposto dalla Regione”.