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Sanità. Tagliaferri (Fdi): risorse per “stanze delle coccole” in residenze per anziani e medico-sanitarie

Il consigliere chiede di fare in modo che siano possibili incontri in sicurezza tra pazienti e parenti nelle strutture sanitarie anche in periodo Covid

Stanziare risorse per permettere agli ospiti delle residenze per anziani e delle altre residenze medico-sanitarie di incontrare in sicurezza i propri parenti. A chiederlo, in un’interrogazione, è il consigliere Giancarlo Tagliaferri (Fdi), che fa il punto sulle norme vigenti in materia. Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’esecutivo regionale se intenda stanziare adeguati fondi finalizzati ad assicurare il pieno accesso in sicurezza di parenti e visitatori presso le strutture residenziali socio-assistenziali, socio-sanitarie e hospice e a garantire la comunicazione tra gli ospiti delle strutture e le proprie famiglie; se intenda promuovere strategie di screening immediato, tramite la possibilità di esecuzione di test antigenici rapidi ai familiari/parenti/visitatori degli assistiti e se intenda promuovere strategie di screening tramite la possibilità di esecuzione di test molecolare per l’ingresso di assistiti in larghe comunità chiuse (RSA, strutture per soggetti con disabilità mentale, altro) e per lo screening degli operatori sanitari/personale che operano in contesti ad alto rischio”. Tagliaferri interroga la Giunta anche per sapere “come intenda attivarsi per l’acquisto di cellulari, tablet, televisori, grandi schermi, lavagne multimediali, software per la gestione delle comunicazioni con i familiari degli ospiti, installazione o potenziamento del collegamento internet e se intenda fornire al personale e ai famigliari degli ospiti adeguata formazione sulle tecnologie informatiche, sulle tecniche di comunicazione efficace e sulla comunicazione a distanza nonché sula realizzazione di spazi dedicati agli incontri in sicurezza tra ospite e familiari (cosiddette “stanze degli abbracci”). (Luca Molinari)  “

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