Sanità e welfare

Virus West Nile, Gibertoni (M5s): rafforzare misure di contrasto a zanzare

“Regione istituisca struttura tecnica e tavolo di coordinamento in ogni Ausl, oltre a prevedere sostegno economico per gli interventi di prevenzione e contrasto in capo ai Comuni”

Giulia Gibertoni

Interpellanza in Regione di Giulia Gibertoni (M5s) sulle misure di contrasto alle zanzare per evitare il contagio umano da virus West Nile. La consigliere chiede alla Giunta “se non si ritenga opportuno riorganizzare i compiti e le funzioni in materia, attribuendo uno stretto coordinamento in capo a una struttura tecnica regionale e istituendo un tavolo di coordinamento presso ogni AUSL che preveda una stretta collaborazione con i Comuni”.

È operativo – ricorda la pentastellata – il “Piano nazionale integrato di prevenzione, sorveglianza e risposta ai virus West Nile e Usutu – 2019”, pubblicato dal ministero della Salute nell’aprile scorso ed elaborato con l’ausilio di un Tavolo tecnico intersettoriale sulle malattie trasmesse da insetti. Il Piano – precisa l’esponente 5 stelle – introduce alcuni aggiornamenti relativi alle attività di prevenzione, alla classificazione delle aree a rischio, sulla base delle evidenze epidemiologiche, ecologiche e ambientali (dividendole in aree ad alto rischio, aree a basso rischio e aree a rischio minimo di trasmissione), e alle misure di controllo. Inoltre, fornisce indicazioni riguardo alle procedure operative per la cattura di zanzare e per la gestione del campione. Anche la Regione emana un piano di sorveglianza e controllo di malattie trasmesse da insetti in Emilia-Romagna (Dengue, Chikungunya, Zika virus, malattia West Nile e altre) con il quale vengono date indicazioni anche sul controllo degli insetti vettori.

Dato che molti sindaci – si legge nell’atto ispettivo – si apprestano, in alcuni casi hanno già provveduto, a firmare le ordinanze con la quali, sulla base delle indicazioni regionali e nazionali, si confermano anche per il 2019 le iniziative di lotta alle zanzare già attivate negli ultimi anni, Giulia Gibertoni domanda all’esecutivo regionale “se non si ritenga opportuno prevedere che ogni AUSL si doti di un proprio Piano aziendale annuale, sottoposto a validazione da parte della Regione, e disporre un sostegno economico per i Comuni finalizzato all’attuazione degli interventi di prevenzione e contrasto”.

(Luca Govoni)

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