“Le scuole hanno riattivato la Didattica a Distanza nelle ultime due settimane pre maturità per i ragazzi che dovevano sostenere l’esame in forza delle quote di presenza-didattica a distanza previste dalle leggi vigenti e dall’autonomia scolastica. Molte scuole hanno così agito per preservare i loro studenti che dovevano fare la maturità dal rischio contagi da Coronavirus: è stata realizzata una sorta di quarantena”. Così l’assessore alla Scuola Paola Salomoni ha risposto in commissione Scuola, presieduta da Francesca Marchetti, all’interrogazione del consigliere Michele Barcaiuolo (Fdi) che chiedeva alla Giunta di prendere posizione in merito alla decisione assunta da alcuni istituti scolastici di ripristinare la Didattica a Distanza, per i maturandi, nelle ultime settimane di scuola.
“L’autonomia scolastica non può violare le leggi nazionali che, nel caso specifico, prevedevano la didattica in presenza”, spiega Barcaiuolo, che, alla luce delle parole di Salomoni, non ha apprezzato la risposta dell’assessore: “Il mio grado di soddisfazione è minimo perché da un assessorato importante come quello alla Scuola ci saremmo aspettati una risposta politica che spiegasse anche cosa succederà con la ripresa dell’anno scolastico”.
(Luca Molinari)