L’Ufficio scolastico regionale intervenga per chiedere chiarimenti in merito all’iniziativa dal Comune di Bologna insieme al Centro RiESco, con il coinvolgimento dei referenti intercultura delle scuole, affinché le istituzioni scolastiche siano imparziali e non strumentalizzate da esponenti politici per affermare opinioni demagogiche e politicamente di parte su temi legati al diritto di cittadinanza. Lo chiede con un’interrogazione Marta Evangelisti (Fratelli d’Italia).
“Il Sindaco di Bologna, Matteo Lepore -ha ricordato la consigliera- ha incontrato gli studenti delle classi seconde e terze delle scuole medie coi quali ha affrontato temi legati al diritto di cittadinanza confermando l’impegno del Comune nel promuovere il diritto di cittadinanza per chi nasce o cresce a Bologna. A quanto mi risulta, il primo cittadino non si sarebbe limitato a illustrare le leggi dell’ordinamento italiano, ma avrebbe anche espresso giudizi negativi sostenendo tesi demagogiche sulla normativa vigente. È stata invece elogiata la delibera del consiglio comunale di Bologna che prevede il conferimento della cittadinanza onoraria ai minori nati in Italia da genitori stranieri, regolarmente soggiornanti a Bologna”.
“L’iniziativa -ha concluso Evangelisti- oltre a essere inopportuna perché ha come destinatari ragazzi di giovane età, sminuisce il ruolo fondamentale della scuola dell’obbligo nella formazione degli studenti”.
(Lucia Paci)