Rivedere le tariffe delle mense scolastiche in Emilia-Romagna.
La richiesta arriva, con un’interrogazione rivolta alla giunta regionale, da Marta Evangelisti (Fratelli d’Italia).
“Da un’indagine di Cittadinanzattiva – spiega la consigliera – emerge che l’Emilia-Romagna è la regione italiana con il costo più elevato per il servizio di mensa scolastica (per scuola dell’infanzia e primaria), con una spesa mensile media pari a 108 euro per bambino (a Bologna 112 euro a bambino): il costo della mensa in Emilia-Romagna si attesta ben oltre la media nazionale che è di 85 euro a bambino”. Rileva Evangelisti: “L’incidenza della spesa per la mensa scolastica grava in maniera significativa sui bilanci delle famiglie”. Conclude: “Il diritto a un’alimentazione sana, equilibrata e accessibile in ambito scolastico è parte integrante del diritto allo studio e della tutela della salute dei minori”.
Evangelisti chiede, quindi, chiarimenti all’esecutivo regionale, sollecitando una revisione dei criteri che fissano le tariffe della mansa scolastica.
Cittadinanzattiva è un’organizzazione, fondata nel 1978, che promuove l’attivismo dei cittadini per la tutela dei diritti e la cura dei beni comuni.
(Cristian Casali)
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