Secondo quanto riportato dal quotidiano ‘Prima Pagina Reggio’ il 13 novembre, il giorno della strage di Parigi, “nella sola provincia di Reggio Emilia sono arrivate alle forze dell’ordine 15 segnalazioni relative a ragazzini che a scuola hanno difeso o inneggiato all’ISIS, con i compagni di classe o davanti ai docenti”; fra questi casi, “non mancano minori musulmani che hanno dissentito dal minuto di silenzio per le vittime del terrore”. Il fenomeno sarebbe stato definito dagli investigatori della Digos come “islamobullismo”.
Tommaso Foti (Fdi-An) ha depositato una interrogazione in cui chiede alla Giunta di assumere qualche iniziativa “per sollecitare i dirigenti scolastici a far emergere i casi di ‘islamobullismo’ segnalandoli prontamente alle forze dell’ordine”.
Il consigliere chiede di sapere, intanto, se segnalazioni analoghe a quelle di Reggio Emilia siano emerse anche in altre parti del territorio regionale. Foti chiede, infine, con quali misure concrete si intenda combattere “un fenomeno di così grave portata che rischia di dilagare in un territorio a fortissima concentrazione di immigrati di fede islamica quale ormai è diventata la nostra regione a seguito delle irresponsabili politiche di accoglienza indiscriminata messe in atto dalla sinistra”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(rg)