L’Agenzia regionale Intercenter-ER, riferisce Galeazzo Bignami (Fi) in una interrogazione rivolta alla Giunta, ha indetto una gara allo scopo di siglare una convenzione per l’affidamento del servizio di ristorazione scolastica: si tratta di una suddivisione in 9 lotti territoriali per un importo complessivo di oltre 107 milioni di euro, una durata di 2 anni, rinnovabili per un ulteriore anno, e l’azienda vincitrice potrà stipulare contratti di fornitura direttamente con i Comuni.
Il consigliere rileva che nel capitolato tecnico, previsto tra la documentazione necessaria per partecipare alla gara, si indicano “le caratteristiche minime di provenienza delle derrate alimentari, riportando percentuali in peso sul totale che variano dal 100% di biologico richiesto per la pasta di semola al solo 15% delle carni avicunicole e bovine”, senza alcuna specificazione, invece, per la percentuale di carni di altra tipologia, mentre- aggiunge- la “normativa regionale darebbe indicazioni a sostegno dell’utilizzo di derrate alimentari di provenienza prevalentemente biologica, a produzione integrata o prodotti tipici e tradizionali, richiedendo percentuali non inferiori al 70% e, in alcuni casi, al 100%”.
Nel capitolato tecnico, prosegue Bignami, è contenuto anche “lo scaffale delle derrate con l’indicazione della provenienza territoriale e dei requisiti qualitativi richiesti per i principali prodotti: per alcune tipologie- specifica- è espressamente indicata la richiesta di provenienza nazionale o comunitaria, mentre per altre, per esempio salumi, latticini e alcuni formaggi a pasta, non è riportata alcuna indicazione”.
Bignami chiede quindi all’esecutivo regionale se consideri che questa gara sia stata indetta nel rispetto della normativa regionale con particolare riferimento alla provenienza biologica delle derrate fornite e vuole sapere se non si consideri invitare chi ha redatto il capitolato tecnico a specificare meglio la provenienza territoriale richiesta per quei prodotti facilmente reperibili nel territorio nazionale o, ancora meglio, regionale: sarebbe infatti “surreale- conclude- veder utilizzati, ad esempio, latte o mozzarelle non italiane”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(ac)