Risolvere i problemi emersi nelle scuole di Soliera, in provincia di Modena.
A chiederlo, in un’interrogazione, è il consigliere Michele Barcaiuolo (Fdi) che interviene sulla situazione dell’Istituto Comprensivo di Soliera, il quale ha al suo interno due diverse strutture che prevedono un orario ordinario, è costituito dai cosiddetti “moduli”: l’istituto di Sozzigalli, che prevede 5 mattine e due rientri pomeridiani, e quello di Soliera, che invece prevede un calendario differente tra primo e secondo quadrimestre, con 29 ore settimanali al primo e 27 al secondo.
“Vista la necessità di riformulare l’orario della scuola primaria di Sozzigalli alla luce della Riforma Bianchi che introduce due ore di educazione motoria a partire dalle classi quinte della scuola primaria di secondo grado, mentre per quanto riguarda il modulo di Soliera, le famiglie nulla ancora sanno, quanto alla scuola di Sozzigalli invece la Dirigente scolastica venerdì scorso, per il tramite di una circolare, informava famiglie e docenti che dal venerdì successivo, quindi da oggi 14 ottobre, i bambini sarebbero rimasti a scuola anche al pomeriggio”, spiega Barcaiuolo, che sottolinea come questa decisione abbia fatto emergere alcuni problemi: “Il venerdì il servizio mensa, normalmente fornito attraverso un appalto dell’Unione Terre d’Argine, non poteva essere garantito. Per questo motivo i pasti del venerdì saranno forniti dall’Arci di Soliera, senza che le famiglie possano usufruire di sconti legati all’Isee basso o al secondo figlio e -spiega il consigliere-il gestore dei trasporti scolastici si è detto non in grado di assicurare il servizio”.
Da qui l’atto ispettivo per sapere “se la Regione, e in particolare l’Assessore alla Scuola Paola Salomoni, unitamente con il Provveditorato di Modena, intenda instaurare con la Dirigente scolastica in oggetto un confronto al fine di bloccare temporaneamente la decisione assunta senza passare dal Consiglio di Istituto e poter procedere con la discussione di alternative in collaborazione con corpo docenti e famiglie, sia della scuola di Sozzigalli che di quella di Soliera”.
(Luca Molinari)