“Il ‘caso’ scoppiato in una quinta elementare della scuola primaria Sant’Agnese di Modena dove è stato distribuito agli alunni di 10 anni, durante la lezione di ‘educazione sessuale’, materiale dai contenuti espliciti che ha lasciato perplessi e indignati i genitori” è al centro di un’interrogazione di Enrico Aimi (Fi).
“A scatenare le rimostranze dei genitori – rileva – ancora più del materiale illustrativo, dove sono rappresentati un uomo e una donna nudi e abbracciati, è il testo che lo accompagna, dove viene spiegato il concetto di ‘amarsi’, ‘fare l’amore’ e che cosa sia l’orgasmo, descrizioni estremamente esplicite e volgari sicuramente inadatte a dei bambini”.
Aimi chiede quindi alla Giunta se la distribuzione in classe di questo testo fosse stata concordata con la Direzione scolastica o se si sia trattato di un’iniziativa dell’insegnante e la invita a chiedere spiegazioni su quanto accaduto.
A parere del consigliere, infatti, “la delicatezza dei temi trattati e la possibilità di diversi approcci educativi avrebbe dovuto suggerire una maggiore attenzione e senso di responsabilità da parte degli insegnanti: siamo consapevoli – commenta – che uno degli obiettivi della Regione sia quello di promuovere la salute e il benessere psicologico e relazionale dei preadolescenti per aiutarli a vivere in modo consapevole le proprie emozioni, ma questo tipo di approccio, volgare e diseducativo, non è assolutamente appropriato”.
Di qui, la richiesta di conoscere se si preveda l’attivazione di strumenti per evitare il ripetersi di situazioni simili e se si intenda adottare provvedimenti nei confronti degli eventuali responsabili.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it)
(Antonella Celletti)