Scuola. Pd: il governo stanzi risorse per strumenti digitali in classe

La Giunta regionale solleciti il governo affinché vengano stanziate risorse specifiche per continuare gli investimenti sugli strumenti digitali a sostegno della didattica e a sostegno dell’organizzazione scolastica, al fine di garantire la digitalizzazione della scuola italiana, non solo nella fase pandemica, ma anche in condizioni di normalità. A chiederlo è una risoluzione del Pd in cui, giudicando positivo quanto fatto fino ad ora, si spiega che pur ribadendo l’importanza assoluta del ritorno a una didattica fatta in presenza, va rilevato come il supporto degli strumenti digitali nella didattica, in presenza o a distanza, potrebbe rappresentare nuove modalità e nuovi modelli di apprendimento e dunque un’opportunità su cui è importante continuare a investire”. Da qui la risoluzione per impegnare la Giunta “a raccogliere dati e informazioni specifiche sul ricorso alla didattica a distanza in fase di emergenza COVID-19 in Emilia-Romagna, possibilmente cercando di comprendere oltre al saggio quantitativo anche un saggio qualitativo sulla fruizione della didattica a distanza, mediante ricerca-sondaggio su piattaforma digitale, come già fatto in altri settori, come per esempio sulla Cultura; a sollecitare il governo affinché vengano stanziate risorse specifiche per continuare gli investimenti sugli strumenti digitali a sostegno della didattica, e a sostegno dell’organizzazione scolastica, al fine di garantire la digitalizzazione della scuola italiana, non solo nella fase pandemica, ma anche in condizioni di normalità e ad approntare opportuni provvedimenti, anche con ulteriori incentivi alla digitalizzazione e alla risoluzione del digital divide, per chi non ne ha potuto beneficiare durante l’emergenza Covid-19, in linea con il percorso dell’Agenda Digitale regionale verso la piena cittadinanza digitale”. “