Il supercomputer Leonardo raddoppia: arriva “Lisa” e così il Tecnopolo di Bologna sarà protagonista dell’Intelligenza Artificiale.
A confermare le novità del polo bolognese della ricerca informatica è stata l’audizione di Gabriella Scipione (responsabile supercalcolo del Cineca) e Ivana Zeppa (Commissione europea) intervenute oggi nel corso delle commissioni Bilancio (presieduta da Massimiliano Pompignoli) e Statuto (presieduta da Silvia Piccinini) riunite per la Sessione europea 2024.
“Ribadisco l’importanza di aver portato in Emilia-Romagna, al Tecnopolo di Bologna, il supercalcolatore Leonardo, uno tra i primi sette al mondo. Fra l’altro è in arrivo un’altra importante novità: Cineca in collaborazione col ministero, ha ottenuto i finanziamenti per installare al Tecnopolo un altro super calcolatore, denominato Lisa, per l’intelligenza artificiale generativa. I nuovi strumenti hanno infatti bisogno di grande potenza di calcolo: i modelli di IA generativa hanno un potenziale immenso per rivoluzionare diversi settori e la padronanza di questa tecnologia è di importanza strategica per l’Europa. L’obiettivo di Cineca è di finanziare entro l’anno in corso diverse ‘IA factory’ il cui obiettivo è diventare centro di servizi per l’intelligenza artificiale”, spiega Scipione che ricorda come “l’Europa è l’unico continente che ha varato un regolamento a tutela dei consumatori dell’IA e del supercalcolo a essa collegato, l’Intelligenza Artificiale è un fenomeno che è esploso nell’ultimo anno e mezzo, serve avere norme chiare”.
“L’Unione europea chiede di aggiornare i supercomputer che hanno l’IA e favorirne l’accesso alle piccole e medie imprese e alle sturp up, l’Ue vuole evitare la fuga di cervelli esperti in informatica”, spiega Zeppa che ricorda come “il pacchetto europeo sull’Intelligenza Artificiale è di 4 miliardi e sarà indirizzato al cuore dell’innovazione in Europa, ovvero le piccole medie imprese e le start up, come prima cosa vogliamo realizzare le “IA factory”, ecosistemi aperti in cui tutte le risorse sono messe a disposizione del mondo delle imprese “, spiega Zeppa che si dice “molto soddisfatta che Cineca proprio oggi, nel corso di queste commissioni, abbia confermato l’interesse di coinvolgere il supercomputer Leonardo in queste attività”.
A introdurre le relazioni di Scipione e Zeppa sono stati Lia Montalti (Pd) e Stefano Bargi (Lega), rispettivamente relatrice di maggioranza e relatore di minoranza della Sessione comunitaria. “Vogliamo proseguire il lavoro di questi anni nei quali la Regione ha studiato gli obiettivi dell’Unione europea in modo da poter intervenire e operare tenendoli ben presenti: l’Intelligenza Artificiale -spiega Montalti- è uno di questi temi strategici su cui siamo chiamati a lavorare ben conoscendone le opportunità, ma anche la delicatezza”. “Quella di quest’anno è una Sessione europea un po’ particolare perché è concomitante alle elezioni europee ed è giusto andare nel merito dei problemi”, sottolinea Bargi per il quale “sull’Intelligenza Artificiale serve una riflessione seria, anche sui temi dell’etica e della responsabilità con le quali si gestirà l’IA, tema molto importante per la nostra Regione non fosse altro che per la presenza del supercomputer Leonardo nel Tecnopolo di Bologna”. “Abbiamo deciso di porci il tema di come governare l’intelligenza artificiale con parametri etici e regole per capire come associarla al mondo dell’innovazione”, spiega il presidente Pompignoli. “Sull’Intelligenza Artificiale bisogna essere molto attenti ai risvolti etici, di trasparenza e di correttezza”, sottolinea la presidente Piccinini.
“E’ bene tenere forte il ruolo del pubblico nella gestione dell’IA vista anche la delicatezza e si deve avere grande attenzione alla qualità e all’acculturamento del personale che viene destinato a questi lavori che devono fare attività di aggiornamento costante”, spiega Palma Costi (Pd).
A confermare il ruolo da protagonista dell’Emilia-Romagna nella gestione dell’IA è Francesca Palazzi, responsabile settore Affari legislativi e aiuti di Stato “l’Emilia-Romagna è tra le regioni maggiormente coinvolte nelle tematiche europee. Rilevante l’attività portata avanti su ricerca e innovazione, in coerenza con la strategia intelligente e in linea con l’obiettivo della Commissione europea: puntare su strumenti di intelligenza artificiale che possano aiutare le amministrazioni ad adottare gli strumenti più appropriati per agire in modo efficace”.
(Lucia Paci e Luca Molinari)