“Risale al 21 dicembre scorso l’episodio occorso all’aeroporto Marconi di Bologna dove un cittadino italiano, libero professionista di Modena, si sarebbe imbarcato con uno zaino contenente un coltello da cucina con lama da 12 centimetri di lunghezza e uno spray al peperoncino. Come riportato sempre dalla stampa locale, non è ancora dato sapere se la vicenda occorsa sia dovuta a una distrazione o a un malfunzionamento della strumentazione che, tra l’altro, risulterebbe essere stata sostituita di recente”. Lo scrive Galeazzo Bignami (Fi) in una interrogazione rivolta alla Giunta per sapere se la Regione, nell’ambito delle sue competenze, intende seguire gli sviluppi della vicenda e avviare ispezioni per sincerarsi di quanto accaduto, in particolare per stabilire se si sia trattato di errore umano o di malfunzionamento delle apparecchiature.
Il consigliere vuole inoltre di sapere se la Regione sia a conoscenza di altri episodi simili occorsi all’Aeroporto Marconi di Bologna e quali iniziative intenda assumere per scongiurare il ripetersi di questi episodi al fine di garantire la massima sicurezza dello scalo.
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