Collaborare con il comune di Bologna e con gli organi preposti per risolvere la situazione dello stabile in via Stalingrado 37, garantendo il giusto decoro a un’area che ospiterà il Data center del centro meteo europeo. Lo ha chiesto Daniele Marchetti della Lega nord con una risoluzione presentata all’esecutivo regionale.
Il consigliere ha ricordato che nel marzo del 2019, in seguito a un’operazione dei carabinieri di Bologna, l’edificio è stato sgomberato, in quanto rifugio per una trentina di immigrati extracomunitari di origine africana, tra cui un pusher ricercato e un uomo con un ordine di espulsione. “Nella zona- ha continuato Marchetti- venne ritrovata anche una vera e propria discarica a cielo aperto, tra biciclette, parti d’auto e materiale in disuso di ogni genere”.
L’esponente del Carroccio ha sottolineato che quel luogo risulta ancora oggi frequentato da cittadini extracomunitari e che dalla strada principale sono ben visibili cumuli di materiale presenti nel cortile. Inoltre, ha affermato il consigliere, “entro quest’anno, verrà inaugurato di fronte a via Stalingrado 37 il Data center del centro meteo europeo”.
Tra le finalità del Centro, ha concluso il leghista, quella di sviluppare metodi numerici per le previsioni meteorologiche a medio raggio, di preparare le previsioni meteorologiche a medio raggio per la distribuzione agli Stati membri, effettuare ricerca scientifica e tecnica rivolta al miglioramento di queste previsioni e raccogliere e conservare i dati meteorologici.
(Nicoletta Pettinari)