Fare pressione al ministero dell’Interno per garantire un adeguato servizio ai cittadini e condizioni di lavoro migliori ai vigili del fuoco. Non solo: aprire un tavolo con le istituzioni coinvolte e i rappresentanti dei lavoratori per rendere note le carenze di mezzi e personale. Sono queste le due principali richieste che Giulia Gibertoni (M5s) rivolge alla Giunta in un’interrogazione.
La consigliera entra nel tema ricordando l’incidente avvenuto lo scorso 30 novembre a Carpi (Modena), quando un vigile del fuoco è volato fuori dal mezzo di servizio per l’apertura improvvisa di una “portiera difettosa aggiustata alla meno peggio con fascette di ferro”. Il vigile del fuoco è stato poi ricoverato in ospedale – scrive Gibertoni – con una prognosi di 45 giorni, per “probabili lesioni alla colonna vertebrale” e con l’obbligo di utilizzare un “busto ortopedico” non escludendo “la necessità di un intervento chirurgico”.
Nell’interrogazione, la consigliera ricorda di aver “già ribadito”, in altri atti presentati, “che il servizio svolto” dai vigili del fuoco ha una natura tale che “un suo decadimento mette a rischio la sicurezza dei cittadini” oltre “all’incolumità degli stessi pompieri che per senso del dovere cercano comunque di prestare soccorso al meglio”. Per questo, Gibertoni chiede se la Giunta non ritenga questo episodio un ennesimo campanello dall’allarme da ascoltare per evitare che si verifichino situazioni ancora più gravi in futuro.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)
(Andrea Perini)