Maggiori misure di sicurezza sul territorio e migliori condizioni per quanto riguarda i presidi delle forze di polizia. Questi i principali punti nell’interrogazione presentata alla Giunta regionale dalla consigliera del Movimento 5 Stelle Silvia Piccinini. “La legge regionale 24 del 2003 stabilisce- spiega la consigliera- che la Giunta regionale definisce gli standard essenziali che i corpi di polizia locale devono possedere in riferimento al rapporto fra la popolazione residente e il numero degli addetti di polizia locale“.
Inoltre, la legge predispone orari minimi: “Per i corpi di polizia municipale- sottolinea la consigliera- con un numero di addetti di polizia fino a 46, l’orario non deve risultare inferiore alle 11.30 ore medie di servizio giornaliero. Per i corpi che hanno un numero di addetti superiore ai 46, l’orario non deve essere inferiore alle 17 ore medie di servizio. Infine, per i corpi di polizia di comuni capoluogo, le ore medie di servizio giornaliero non devono essere inferiori a 20 ore”.
“Si ritiene necessario- spiega Piccinini- assicurare ogni sforzo per sviluppare e rendere solide le condizioni di reale sicurezza in tutto il territorio e assicurare il rispetto degli standard anche come condizione indispensabile alla sicurezza degli operatori di polizia locale”.
Per questo, la consigliera M5s interroga la Giunta per sapere “se venga svolta la verifica, e con quale esito, della corrispondenza dei diversi corpi, se intende prendere in esame la rivisitazione dei vincoli che ‘legano’ i turni di orario per permettere alle forze di polizia locale di presidiare meglio il nostro territorio, se intenda individuare misure di supporto per gli enti locali per il rispetto degli standard, se intenda richiedere al Governo l’adozione di misure di supporto alla sicurezza territoriale anche attraverso il rafforzamento degli organici, se promuoverà analoghe iniziative nei tavoli interregionali e di confronto Stato-Regioni e, infine- conclude Piccinini-, se e come intenda utilizzare tutti gli spazi attuali e ulteriori di autonomia realizzabili per quanto riguarda le competenze alla polizia amministrava locale”.
(Margherita Giacchi)