Rigettare “le vere e proprie ronde” andate in scena a Miramare di Rimini. Lo chiede all’esecutivo regionale Piergiovanni Alleva con un’interrogazione in cui si invita la Giunta a spiegare quali azioni metterà in campo per “censurare questi preoccupanti comportamenti”.
Il consigliere di Altra Emilia-Romagna ricorda nell’atto ispettivo quello che è avvenuto lo scorso 6 luglio: “Circa quaranta persone hanno pianificato ed organizzato vere e proprie ronde non autorizzate. Il gesto di provocazione è stato rivendicato da Forza Nuova, assieme a esponenti di Onr, una formazione politica nazionalista polacca anch’essa di estrema destra. Forza Nuova- continua nell’interrogazione il consigliere- ha diramato un comunicato dai toni inquietanti, inneggiando alla ‘resistenza etnica’, al ‘pattugliamento contro gli invasori’ e per la ‘difesa dei popoli europei’, in cui si impegna a perpetrare tali azioni intimidatorie”.
E in chiusura specifica: “La sicurezza pubblica è prerogativa esclusiva delle istituzioni preposte, non un espediente per consentire a pericolosi esaltati di fare propaganda ed intimidazione”.
(Andrea Perini)