L’uso dell’espressione “terroni” per apostrofare i lavoratori del sud appartenenti al sindacato della Fials in un post che sarebbe stato pubblicato sulla pagina Facebook del responsabile Sanità pubblica e privata della Fp-Cgil, è oggetto di un’interrogazione presentata in Regione da Galeazzo Bignami (Fi).
“La questione – riferisce il consigliere- ha sollevato vibranti reazioni non solo da parte del sindacato Fials, oggetto diretto del post in questione, ma anche di tutti coloro che rinvengono nell’espressione citata un termine dispregiativo lesivo della dignità delle persone nei cui confronti esso è proferito”. Va comunque rilevato che il diretto interessato – riferisce ancora Bignami – “nega di aver mai scritto il messaggio e ha dichiarato di essere stato vittima di un hackeraggio della sua pagina facebook”. La vicenda – commenta il consigliere – “non può essere derubricata a mera dialettica tra sindacati”, e che quel che ne emerge “è comunque un clima di tensione interna ai rapporti sindacali”.
Bignami chiede pertanto alla Giunta regionale un giudizio “su questo vergognoso episodio” e vuole anche sapere se stia conducendo verifiche utili a comprendere come si siano svolti i fatti e per sapere se si sia verificata la violazione del profilo facebook del sindacalista in questione o al contrario che ci sia stato un uso effettivo del termine offensivo da parte sua. Nel caso in cui fosse confermato l’uso da parte del sindacalista del termine in questione, Bignami domanda se la Giunta non ritenga opportuno che si proceda ad allontanare dai tavoli istituzionali il sindacato al quale appartiene, qualora lo stesso sindacalista non sia destinatario di provvedimenti proporzionati alla gravità delle espressioni usate.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(Isabella Scandaletti)