Governo locale e legalità

SISMA. PICCININI (M5S): CARPI E ZONE PERIFERICHE COMUNI DANNEGGIATI ESCLUSI DA ZONE FRANCHE, REGIONE INTERVENGA

SISMA. PICCININI (M5S): CARPI E ZONE PERIFERICHE COMUNI DANNEGGIATI ESCLUSI DA ZONE FRANCHE, REGIONE INTERVENGA

L’esclusione dalle zone franche urbane, appena istituite dal Governo, del comune di Carpi e delle zone esterne ai centri storici degli otto comuni maggiormente colpiti dal sisma, vale a dire Cavezzo, Novi di Modena, Concordia sulla Secchia, Mirandola, San Possidonio, Crevalcore, Poggio Renatico e Sant’Agostino, è oggetto di una interrogazione presentata da Silvia Piccinini (M5s).

Il Governo, spiega la consigliera, tramite decreto legge entrato in vigore il 20 giugno, “ha istituito le ‘Zone Franche Urbane – Emilia’, rimodulando gli interventi a favore delle popolazioni colpite dal sisma”. I benefici dell’inserimento nelle zone franche, “costituiti da elevate agevolazioni fiscali, si estenderanno anche all’intero territorio colpito dall’alluvione del 17 gennaio 2014”. La delimitazione operata dal Governo, però, rimarca l’esponente M5s, “ha escluso comuni come Carpi, che ha subito danni rilevanti dal sisma (con la chiusura del centro storico) e le cui frazioni di Fossoli e Cortile sono state oggetto, in particolare nel settore del commercio, di consistenti delocalizzazioni, e le zone esterne ai centri storici degli otto comuni maggiormente colpiti dal sisma, anch’esse fortemente penalizzate sul piano delle attività commerciali”. Mentre, sottolinea la consigliera, “per gli immobili resi inagibili dal sisma dell’Abruzzo, l’esenzione dal pagamento dell’IMU è stata disposta fino alla definitiva ricostruzione degli stessi, in Emilia l’esenzione è stata prorogata solo fino al 31 dicembre 2016”.

Piccinini chiede pertanto alla Giunta regionale “se e in quali forme la Regione abbia contribuito alla formulazione del decreto legge in questione e, in caso affermativo, se sia stata compiuta una simulazione sul numero di attività imprenditoriali e commerciali che potranno beneficiare delle agevolazioni fiscali”. Domanda, inoltre, “se non si ritenga di dover agire, nei confronti del Governo, affinché nella legge di conversione si possa ampliare la platea dei beneficiari e il termine per l’esenzione IMU sugli immobili inagibili sia definitivamente prorogato fino alla loro completa ricostruzione”.

 (Tutti gli atti consiliari – interrogazioni, interpellanze, risoluzioni, progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)

 (lg)

Governo locale e legalità