Uno speciale di ON ER – il giornale dell’Emilia-Romagna dedicato ai ragazzi e alle ragazze, alla discussa dipendenza dai social e al loro linguaggio. Una puntata che prende spunto da chi ha vissuto molto insieme ai giovani tanto da diventare quello che per tutti è “il maestro degli italiani”: Alberto Manzi. Educatore, famoso per la trasmissione Rai ‘Non è mai troppo tardi’, dove negli anni Sessanta insegnava l’italiano in tv a milioni di persone che non sapevano né leggere né scrivere, Manzi viene ricordato nell’anno in cui si celebra il centenario dalla sua nascita. In studio Federico Taddia, giornalista, scrittore, autore tv con Fiorello e Amadeus.
Taddia su On ER di questa settimana parla del metodo scolastico di Manzi, del suo modo di insegnare a giovani e adulti. Ma anche del ruolo dei genitori, degli insegnanti, degli educatori nella vita dei ragazzi. Della comunicazione sui social, di ciò che servirebbe alla scuola italiana di oggi per migliorare. E, ancora, dei tanti bambini stranieri che frequentano le nostre scuole. Per questo, nella puntata si è parlato anche della figura dei tutori volontari per ragazzi stranieri soli non accompagnati, per i quali la Garante dei minori dell’Emilia-Romagna ha promosso anche un corso di formazione.
“Alla scuola di oggi manca prevalentemente il tempo, le insegnanti e gli insegnanti sono oberati di burocrazia, di programmi e di scadenze. Manca il tempo e, dico, mancano anche gli spazi. Prima della programmazione, credo che oggi sia necessario rimettere al centro una riforma che riguardi gli spazi e i tempi dell’educazione”, ha detto Federico Taddia parlando della scuola di oggi.
La figura di Alberto Manzi è centrale anche nelle tre puntate radiofoniche di On ER, tre pillole ciascuna di tre minuti, che andranno in onda sulle più importanti emittenti radiofoniche della regione.
Conduce in studio Margherita Giacchi. Montaggio di Andrea Perini, regia di Alessandro Baroncini. La versione radiofonica è a cura di Francesca Mezzadri. On ER è un format del Servizio informazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna.