Discussa oggi in Aula l’interrogazione a risposta immediata della Lega sottoscritta da Andrea Liverani, primo firmatario, Simone Pelloni, Michele Facci, Marchetti Daniele, Matteo Montevecchi, Valentina Stragliati, Emiliano Occhi, Massimiliano Pompignoli, Maura Catellani, Fabio Bergamini, Fabio Rainieri, Matteo Rancan, Matteo Delmonte, Stefano Bargi. Proposito del documento è accendere l’attenzione sulla situazione preoccupante di palestre, piscine e altri impianti sportivi, costretti alla chiusura a causa del Covid e messe in ginocchio quindi dai mancati introiti. Ci troviamo di nuovo a dover affrontare la problematica del sostegno della Giunta alle attività sportive come palestre e piscine” sostiene Liverani attaccando l’entità delle misure stanziate. “La Regione ha promesso di stanziare tre milioni di euro, che divisi per tutte le aziende interessate dalla manovra fanno circa 1.000 euro ad azienda. Sembrerebbe una buona cifra, se non si tenesse conto di alcune spese che questi esercenti hanno continuato a sostenere (stipendi, cassa integrazione, utenze) a fronte di mancante entrate come da abbonamenti, il canale di guadagno primario per queste realtà che quest’anno sono stati annullati o non stipulati”. I proprietari dei centri sportivi si troverebbero quindi con poche risorse effettive per affrontare, secondo il consigliere, una seconda sessione di chiusure di cui ancora non si intravvede la fine. Il gruppo Lega inoltre punta il dito contro la decisione di vietare anche le attività “one to one”, cioè le attività sportive che si possono svolgere tra l’istruttore e l’atleta. Per questo la Lega chiede chiarezza su quantità, modalità e tempi di erogazione dei fondi per queste attività. Il segretario alla presidenza Davide Baruffi rassicura sulla volontà della Regione di soccorrere il settore: “La prossima misura di sostegno finanziario sarà riservata a palestre, centri fitness privati e piscine; non sostituirà ma si sommerà a quanto previsto dal Decreto Ristori. La Regione è intervenuta con proprie risorse, ascoltando i soggetti e cercando riscontro e dialogo con il settore. Nel 2021, secondo il bilancio di previsione, saranno stanziati altri 3 milioni. Si tratta di una prima volta legata a un’emergenza che è anch’essa inedita, mentre per quanto riguarda il personal training one to one la Regione ha lasciato aperta l’interlocuzione con il governo”. La risposta della Giunta, però, lascia insoddisfatto Liverani, che torna a chiedere di aumentare i fondi a favore del settore. ”