Infrastrutture e trasporti

Strade Bologna. Galli (Fi): Futa pericolosa, servono interventi per aumentare la sicurezza

Il consigliere chiede con un’interrogazione di schierarsi con i cittadini per cambiare il giudizio dell’ex provincia

La provinciale della Futa, che collega Bologna e Firenze attraverso l’Appennino, è al centro di un’interrogazione presentata da Andrea Galli. “Alcuni motociclisti- scrive nell’atto ispettivo- utilizzano la provinciale 65 come pista da gara”. Una situazione di alta pericolosità, segnalata dagli abitanti della zona che si lamentano anche “dell’elevato rumore causato dal passaggio delle moto”.

Il consigliere di Forza Italia sottolinea che “gli interventi finora attuati, come il limite di velocità fissato ai 70 chilometri orari e ai 50 a ridosso di tutti gli incroci nonché i controlli effettuati dalla Polizia Municipale e dai Carabinieri, non hanno prodotto effetti risolutivi sul piano della sicurezza. I cittadini- continua Galli- propongono di introdurre il limite di velocità a 50 chilometri orari fra Pianoro Vecchio e la Raticosa, la creazione di passaggi pedonali rialzati in tutti gli incroci e nei centri abitati e l’installazione di gabbiotti fissi per posizionare i velox”. Proposte che, rimarca Galli, hanno trovato “la contrarietà dell’Ente proprietario della strada (ex Provincia) che non riconoscerebbe la pericolosità della strada e, per quanto riguarda i passaggi pedonali rialzati, il rifiuto sarebbe motivato dalla necessità di non creare ostacolo al passaggio dei mezzi di soccorso”.

Per questo il capogruppo di Forza Italia in Consiglio regionale chiede alla Giunta “se non ritenga di farsi interprete con l’Ente competente per far si che possa provvedere alla realizzazione degli interventi necessari a rendere più sicura la strada” e se “non ritenga che la percezione di alta pericolosità della strada, avvertita non solo dagli abitanti della zona, abbia in questi anni disincentivato altre forme di turismo”.

(Andrea Perini)

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