La Giunta regionale si attivi affinché i carichi eccezionali di lamiera che periodicamente vengono trasportati su enormi autoarticolati dal porto di Ravenna agli stabilimenti Marcegaglia di Mantova, attraversando la strada provinciale 69 che va da Ferrara a Bondeno, vengano trasportati sulla ferrovia che collega Ravenna a Mantova (il cosiddetto “shuttle ferroviario”). Lo chiede in un’interrogazione Alan Fabbri (Ln), preoccupato per l’impatto del traffico pesante su strade e ponti che, nel territorio ferrarese, necessitano da tempo di manutenzione e consolidamento.
Gli autoarticolati in questione – segnala il consigliere – raggiungono una massa complessiva di 108 tonnellate, un peso che, sebbene distribuito su otto assali, appare veramente rilevante per lo stato in cui si trovano le strade ferraresi e, soprattutto, per le precarie condizioni dei tanti ponti, in particolare nel comune di Bondeno – esemplare il caso del ponte ad arco “Cavalletta”, solo parzialmente risistemato dalla Provincia – che gli autoarticolati attraversano sulla strada provinciale 69.
Da qui l’iniziativa di Fabbri, che domanda all’esecutivo regionale “se sia ancora opportuno far transitare con tale frequenza questi autoarticolati”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili online sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/leggi-e-atti/oggetti-assembleari)
(Luca Govoni)