La strada provinciale che in provincia di Parma collega l’Alta Valle e quindi Bosco con Corniglio e Langhirano versa “in grave condizione di dissesto, causa smottamenti e stato pericoloso del fondo stradale”, nonostante sia “l’unico collegamento per i residenti che consente di raggiungere il fondovalle”.
A sollevare il caso è Galeazzo Bignami (Fi), in una interrogazione alla Giunta in cui sottolinea che “la suddetta area dell’Appennino potrebbe contrastare lo spopolamento delle comunità montane, se la strada di collegamento rimanesse praticabile”, dal momento che “il Bosco di Corniglio, rinomata stazione turistica dell’Alta val Parma, è zona di transito obbligatoria per le persone che intendano recarsi a praticare pesca sportiva o trekking, a raccogliere funghi nel sottobosco od a visitare il Parco dei Cento Laghi”.
Il consigliere rimarca poi come “la strade di collegamento tra Marra e Ponte di Corniglio e tra la Centrale Enel di Bosco e Miano di Corniglio sarebbero chiuse” e chiede quindi all’esecutivo “se siano previsti interventi nel breve e lungo periodo necessari per la messa in sicurezza dell’area”, “come intende risolvere il problema della mobilità dei residenti, cittadini e turisti, che percorrono la suddetta strada dissestata” e infine se “se intende pianificare azioni volte alla sviluppo socio-economico della località interessata ed al suo popolamento”.
(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)
(jf)