La Regione “si attivi, anche con la collaborazione del Comune di Castelnovo ne’ Monti, presso l’Anas al fine di sollecitare l’azienda a installare o realizzare qualsiasi dispositivo dissuasore o rallentatore della velocità nel tratto di strada statale 63 che attraversa il paese di Monteduro, in provincia di Reggio Emilia”. A chiederlo, in una interrogazione alla Giunta, è Gabriele Delmonte (Ln).
Sulla statale 63, specifica il consigliere, “permangono molti tratti pericolosi, soprattutto nei centri abitati, un esempio lo si può trovare in località Monteduro, nel comune di Castelnovo ne’ Monti, in cui la strada attraversa il paese per circa 500 metri. In questi 500 metri non è presente nessun marciapiede, le dimensioni della banchina permettono a malapena il passaggio di una persona su entrambi i lati”.
“Nel tratto viario di Monteduro, non è presente- aggiunge l’esponente Ln- nessun tipo di dissuasore o rallentatore della viabilità, in tal modo gli automobilisti, nonché i motociclisti, percorrono la località a velocità sostenuta, utilizzando inoltre i dispositivi acustici”. “Si sono verificati negli anni- conclude Delmonte- diversi incidenti, l’Anas ha più volte declinato la proposta del Comune di Castelnovo ne’ Monti di tracciare strisce pedonali, installare rallentatori o qualsiasi dispositivo dissuasore della velocità”.
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