Aiutare i Comuni a far fronte alle mancate entrate prodotte dalle nuove norme statali relative ai canoni degli impianti di telecomunicazione.
A chiederlo, in una risoluzione, è Giancarlo Tagliaferri (Fdi) che ricorda come “le novità introdotte dalle recenti norme statali trovano effettiva applicazione solamente a decorrere dal 2022, in quanto la disciplina, che presuppone il pagamento del canone forfettario in un’unica soluzione entro il 30 aprile di ogni anno, è entrata in vigore successivamente all’approvazione delle tariffe del cosiddetto ‘canone unico’ da parte di ciascun Comune”.
Da qui l’atto ispettivo per impegnare l’esecutivo regionale “a intervenire nei confronti del governo affinché siano adottate quanto prima le necessarie disposizioni normative per compensare i Comuni dalla sicura riduzione delle entrate, evitando quindi di incidere negativamente sulla programmazione di bilancio riguardante l’esercizio finanziario”.
(Luca Molinari)