Ambiente e territorio

Castaldini (Fi): garantire la copertura per la telefonia mobile nella zona bolognese del Paleotto

Presentata un’interrogazione per chiedere l’installazione di ripetitori mobili per risolvere i problemi dell’isolamento dovuto all’alluvione e ai lavori stradali

Garantire la copertura per la telefonia mobile ai cittadini della zona del Paleotto, in provincia di Bologna, ancora isolati dopo l’alluvione. È l’invito di Valentina Castaldini (Forza Italia) che attraverso un’interrogazione chiede di installare, anche temporaneamente, un ripetitore mobile durante i mesi di chiusura del collegamento stradale.

“Per la concomitanza degli eventi atmosferici di maggio e dei lavori per il ‘nodo di Rastignano’ -ha ricordato la consigliera- gli abitanti di via del Paleotto, via del Poggio, via della Torre, via Torriane e via di Paderno si trovano pressoché isolati. Se prima il centro abitato era distante pochi minuti ora è necessaria oltre mezz’ora per percorrere i colli in direzione Paderno e poi scendere a Bologna attraverso via San Mamolo. Nella zona interessata non è presente copertura cellulare e i residenti, per garantirsi possibilità di comunicazione, si sono dotati di linee fisse sia di telefonia sia per internet. A ciò si aggiunge il fatto che l’acquazzone del 3 luglio ha limitato la percorrenza di via Torriane, unica strada percorribile per raggiungere le case isolate, a causa di fango sulla sede stradale e alberi caduti”.

Da qui l’atto ispettivo per chiedere un intervento rapido che garantisca la copertura di telefonia mobile e per accertare “se i Comuni di Bologna, Pianoro e San Lazzaro abbiano avanzato richieste di intervento per potenziare la copertura mobile”.

(Lucia Paci)

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