Governo locale e legalità

TERREMOTO. RICOSTRUZIONE CON CEMENTO SCADENTE, M5S: REGIONE APRA INDAGINE INTERNA

In un’interrogazione si chiede che si attivino anche le strutture regionali a supporto delle indagini della magistratura e si avvii la verifica sugli edifici pubblici ricostruiti.

Per fare chiarezza sull’utilizzo di calcestruzzo depotenziato nella realizzazione di opere ed edifici pubblici nell’ambito della ricostruzione post sisma e per verificare la corretta applicazione della normativa antisismica negli edifici pubblici di recente costruzione, la Giunta regionale dovrebbe coadiuvare l’attività della magistratura avviando un’indagine propria per mezzo delle strutture tecniche interne e della struttura commissariale per il terremoto.

È quanto chiede una consigliera del Movimento 5 stelle in un’interrogazione presentata  alla Giunta regionale a seguito delle indagini avviate dalla Procura della Repubblica di Modena sul presunto utilizzo di calcestruzzo depotenziato nella realizzazione di opere nel cratere del terremoto tra le quali, in particolare, una scuola elementare di Finale Emilia.

Da informazioni acquisibili su internet- si fa notare nell’interrogazione- emergerebbe che l’impresa fornitrice di calcestruzzi, coinvolta nelle indagini, “avrebbe acquisito numerosi appalti di ricostruzione di opere pubbliche nel territorio coinvolto dal sisma del 2012 nella nostra Regione”.

Di qui la richiesta alla Regione per sapere quali siano gli interventi di propria competenza attivati per prevenire problemi derivanti dall’utilizzo di materiali non idonei nella ricostruzione post sisma di edifici pubblici e se, alla luce delle indagini sul presunto utilizzo di calcestruzzo depotenziato, intenda verificare lo stato di tutti gli immobili pubblici e le infrastrutture ricostruite. L’esponente M5s vuole sapere quali misure verranno adottate a tutela della collettività e della sicurezza degli edifici nel caso le indagini confermassero quanto sta emergendo sull’uso del cemento depotenziato e sollecita infine l’esecutivo regionale ad avviare da subito la programmazione degli interventi per mettere in sicurezza eventuali edifici non costruiti nel pieno rispetto delle norme antisismiche. 

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)

(Isabella Scandaletti)

Governo locale e legalità