Ambiente e territorio

Evangelisti (FdI): “Fare chiarezza sui bilanci di Area Blu”

Nell’interrogazione si sollecita un controllo sulla società in house del comune di Imola competente su gestione, riqualificazione, progettazione e realizzazione di opere pubbliche nell’ambito della mobilità

“Fare chiarezza sui bilanci di Area Blu”. A sollecitare la giunta regionale in tal senso è la capogruppo di Fratelli d’Italia Marta Evangelisti la quale porta a conoscenza le sopravvenienze passive per un importo di 200mila euro recentemente emerse per ‘Area Blu’, società in house al 90% del Comune di Imola e per la restante parte del Con. Ami, Città metropolitana di Bologna, Comune di Castel San Pietro Terme, Comune di Medicina, del Nuovo Circondario Imolese e dei comuni di Dozza, Castelguelfo e Mordano.

“Area Blu Spa -specifica la capogruppo- si occupa di attività strumentali e funzionali agli enti soci, nell’ambito della gestione, riqualificazione, progettazione e realizzazione di opere pubbliche, edifici e immobili, infrastrutture e aree pubbliche, dei servizi connessi alla gestione della mobilità, delle linee viarie, della sicurezza stradale e della sosta e il 20 gennaio scorso è stata oggetto di un accesso agli atti da parte di un consigliere comunale di Imola per le sopravvenienze passive per un importo di 200mila euro”.

“Pochi giorni fa -continua Evangelisti- Area Blu ha risposto a tale istanza specificando che in fase di predisposizione del Bilancio d’esercizio 2023, erano state identificate tre registrazioni contabili, effettuate una ad Agosto 2022 e due ad Aprile 2023, le quali movimentavano i saldi e che non era stato possibile risalire al motivo originario dei pagamenti ed al destinatario degli stessi. La società inoltre faceva sapere che le verifiche interne svolte non avevano consentito, ad oggi, di individuare documenti (fatture/contratti) a supporto di tali pagamenti e che non avendo ulteriori mezzi a disposizione Area blu Spa si era attivata al fine di accertare l’esistenza di eventuali responsabilità”.

A fronte di indagini della Magistratura ancora in corso e con la notizia apparsa nei giorni scorsi su giornali locali e nazionali, Evangelisti sottolinea come “il Bilancio 2023 di Area Blu pubblicato la scorsa estate, è stato valutato nei mesi scorso dal consiglio comunale imolese senza che nulla venisse eccepito, nonostante sia nella nota integrativa al Bilancio che nella relazione allegata, potevano cogliersi aspetti relativi alla vicenda”.

Dalla situazione esposta la consigliera origina il proprio atto ispettivo sollecitando un giudizio complessivo sulla vicenda e chiedendo se risultino operazioni contabili simili riferite ad esercizi di bilancio di altre annualità oltre al dettaglio della denuncia presentata da Area Blu.

Ulteriori quesiti riguardano le incertezze sul soggetto destinatario dei bonifici e sulla catena di controlli amministrativi della società: “è infatti plausibile -conclude Marta Evangelisti- come parrebbe riferito che dalla contabilità della società Area Blu che non si possa evincere il soggetto a cui parrebbero essere stati bonificati tali importi? E quali sono i soggetti incaricati di eseguire i pagamenti all’interno della compagine amministrativa di Area Blu Spa?”.

In via più generale, infine, i quesiti per sapere “la data di convocazione dell’Assemblea dei soci di Area Blu durante cui sarebbe stato riferito un eventuale ammanco di somme e le dichiarazioni rese durante tale riunione e se vi è l’intenzione di effettuare controlli contabili con esperti terzi rispetto alle collaborazioni già in essere”.

(Luca Boccaletti)

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