La Regione “ammetta” il fallimento del progetto Fico e ripensi la gestione dell’urbanistica e del sistema economico.
A chiederlo, in un’interrogazione, è Giulia Gibertoni (Gruppo Misto) che ripercorre tutte le tappe di Fico, la “cittadella del cibo” che ha sede nell’area Caab a Bologna, e interroga la giunta per sapere “se non ritenga necessario ripensare il modello economico che ha portato alla legge urbanistica regionale vigente che, a sua volta, ha agevolato e continuato il già incessante consumo di suolo, a partire proprio dal capoluogo regionale e dal suo quadrante nord est, riconoscendo il definitivo fallimento del progetto Fico e tornando indietro, rispetto alla delibera del 2013, e ammettendo la serie incredibile di errori e, quindi, lo spreco di risorse pubbliche preziose e di territorio insostituibile, e ciò, in particolare, da parte dei due soggetti pubblici, Regione Emilia-Romagna e Comune di Bologna, che hanno portato prima al sovradimensionamento del CAAB e poi all’odierno fallimento del progetto Fico, che si sono tradotti in termini di diritti edificatori e autorizzazioni a trasformazioni urbanistiche”.
(Luca Molinari)