Ambiente e territorio

Mastacchi (Rete civica): “Fare chiarezza sull’area ex Sapaba di Casalecchio di Reno”

Si chiede chiarezza sull’applicazione della Direttiva alluvioni

Fare chiarezza sull’area ex Sapaba a Casalecchio di Reno, in provincia di Bologna. A chiederlo, in un’interrogazione, è Marco Mastacchi (Rete civica) che ricorda come “per le zone riconosciute potenzialmente esposte a rischio di alluvioni sono state predisposte mappe di pericolosità e rischio alluvioni sulla cui base le autorità competenti hanno predisposto i Piani di Gestione del Rischio di Alluvioni coordinati a livello di distretto idrografico: per il Piano di Gestione del Rischio di Alluvioni approvato il 3 Marzo del 2016 dai Comitati Istituzionali delle Autorità di Bacino Nazionali, la variante al piano particolareggiato dell’area 9 (ex Sapaba) Casalecchio di Reno, è inserita in un’area a pericolosità 3 (elevata) e a rischio P3 (elevato) P2 (medio)”.

Da qui l’atto ispettivo per sapere dall’esecutivo regionale “se, in merito alla variante al piano particolareggiato dell’area 9 ex Sapaba, visto l’area in cui il Piano di Gestione del Rischio di Alluvioni approvato il 3 Marzo del 2016 dai Comitati Istituzionali delle Autorità di Bacino Nazionali la inserisce, si applica la cosiddetta ‘Direttiva alluvioni’, e quali siano gli effetti, sulla variante al piano particolareggiato dell’area 9 ex Sapaba, dell’applicazione della ‘Direttiva alluvioni'”.

(Luca Molinari)

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