La Regione solleciti Hera “a completare i lavori di rifacimento del manto stradale, in modo integrale, delle strade rovinate a causa dei lavori di rifacimento della rete fognaria” del Comune di Roncofreddo (Forlì-Cesena).
A chiederlo, con una interrogazione alla giunta, è il consigliere Massimo Bulbi (Partito democratico) con una interrogazione in cui vuole sapere “quali iniziative si intendano intraprendere nei confronti della multiutility affinché siano rispettati gli impegni presi con la Sindaca sia per quanto riguarda l’asfaltatura di tutta la carreggiata sia in merito alla tempistica richiesta”.
Sulle strade danneggiate, scrive Bulbi, si sono formate “buche e avvallamenti, rendendo particolarmente pericolosa la circolazione di auto, cicli, moto e pedoni, causando danni ai veicoli e seri rischi di cadute a cicli e moto”. Un accordo di aprile, tra Hera e il Comune, aveva garantito che la multiutility avrebbe anche ricostruito il manto stradale, lavori che sarebbero dovuti terminare nell’ottobre 2023 ma i lavori di asfaltatura non sono ancora iniziati. Secondo il consigliere dem “sembra che Hera non rispetti non solo l’impegno di terminare i lavori entro il mese di ottobre, ma neanche l’impegno di asfaltare in modo integrale tutta la carreggiata”. Hera ha risposto di attendere l’assestamento del terreno. “Questa cosa è strana” ha concluso Bulbi, perché se sono stati rispettati “i criteri impiegati utilizzando anche le soluzioni meccaniche per consolidare e riempire il fossato creato dal rifacimento della rete fognaria il tempo trascorso sarebbe più che sufficiente per l’assestamento”.
(Gianfranco Salvatori)