“Degrado nei campi nomadi modenesi di Novi e Carpi, intervenire subito”.
La richiesta arriva, con un’interrogazione discussa in commissione Politiche per la salute e politiche sociali (presieduta da Gian Carlo Muzzarelli), da Annalisa Arletti e Ferdinando Pulitanò di Fratelli d’Italia.
“Serve migliorare le condizioni, in primis igieniche, di questi campi, che, in coerenza con la normativa regionale, dovranno comunque essere smantellati per essere sostituiti da microaree abitative”, spiega in commissione Arletti. “In attesa di questa transizione – rimarca la consigliera – serve comunque intervenire in questi campi”.
La risposta arriva in commissione dall’assessora regionale Isabella Conti: “In Emilia-Romagna i sinti sono circa 2.800, le più grandi aree di sosta (cinque in regione) hanno al massimo 130 residenti, a Novi è Carpi c’è la richiesta delle famiglie di uscire dai campi per accedere a soluzioni abitative sul modello delle microaree, diversi i progetti presentati dagli enti locali, sono state attivate collaborazioni anche sui temi scuola, sanità e lavoro”.
La replica di Arletti: “Sono parzialmente soddisfatta della risposta, è importante intervenire”.
(Cristian Casali)
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