Aumentare l’apertura, i servizi e i bancomat degli uffici postali del territorio del Comune di Montecreto (Modena) “con la fornitura di tutti i servizi previsti dal progetto Polis in tempi brevi e certi, nonché, di riavere l’apertura di almeno uno sportello bancario”. E’ la richiesta di Giulia Gibertoni (Gruppo Misto) contenuta in un’interpellanza alla giunta.
Il potenziamento dei servizi per gli abitanti dell’Appennino modenese si rende necessario, afferma la capogruppo del Misto, per cittadini e realtà economiche di quelle aree interne e svantaggiate anche a causa della mancanza di connettività dove “la semplice chiusura di uno sportello bancario può far venire meno quello che è a tutti gli effetti un presidio territoriale indispensabile”. La consigliera ricorda il progetto Polis di Poste italiane, del febbraio 2023, “il cui obiettivo è dare la possibilità ai cittadini residenti nei 6933 comuni con meno di 15.000 abitanti, dotati di almeno un Ufficio Postale, di fruire agevolmente di tutti i servizi pubblici favorendo la coesione economica, sociale e territoriale”.
La Regione, rispondendo a un’interrogazione di Gibertoni a febbraio, aveva affermato, tra l’altro, che ci sarebbe stata l’installazione di un Atm Postamat ma che non era previsto l’allungamento dell’orario di apertura. Da questa risposta, scrive la consigliera, “emergerebbe come l’unico miglioramento sarebbe l’installazione di un ATM Postamat anche se non è chiara la data di quando ciò avverrà, mentre nessuna apertura viene mostrata verso un miglioramento con riguardo agli orari e giorni di apertura, che resterebbero solo tre mattine alla settimana, così come non è chiaro se verrebbe installata una postazione evoluta per l’erogazione di servizi pubblici”. Il progetto Polis è finanziato, ricorda Gibertoni, con 800 milioni del Pnrr (la metà a carico di Poste italiane) e prevede l’installazione di 7mila Postamat e 4000 postazioni per i servizi pubblici nonché totem digitali per 24 ore al giorno.
(Gianfranco Salvatori)
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