Ambiente e territorio

Occhi (Lega): nuovi metodi per ridurre le aggressioni dei lupi

Presentata un’interrogazione per invitare a sperimentare nuove metodologie di dissuasione come l’uso di proiettili di gomma

Implementare forme di allontanamento dei lupi considerati “confidenti”, utilizzando metodologie che riducano le aggressioni e le predazioni, così come sperimentato in altre regioni.

È quanto chiede la Lega con un’interrogazione firmata da Emiliano Occhi (primo firmatario), Maura Catellani, Stefano Bargi, Fabio Rainieri, Michele Facci, Gabriele Delmonte, Andrea Liverani, Matteo Rancan, Massimiliano Pompignoli, Matteo Montevecchi.

“Sono sempre più frequenti -ha sottolineato Occhi- gli avvistamenti e le aggressioni ad altri animali da parte di lupi sul territorio dell’Emilia-Romagna. Alcuni esemplari di lupi considerati ‘confidenti’ ovvero esemplari abituati a contesti antropizzati, si avvicinano direttamente e in modo ripetuto a una distanza anche inferiore ai 30 metri. Da parte di Comune, Provincia di Parma e associazioni venatorie si è posto il tema di riuscire ad evitare e fermare le continue predazioni che avvengono a danno di animali da compagnia e allevamenti onde evitare che i lupi, che hanno una popolazione in continua espansione, agiscano in modo sempre più incontrollato avvicinandosi ai centri abitati e agli allevamenti”.

Occhi invita dunque a sperimentare il metodo di dissuasione usato in Veneto: “Proiettili di gomma che da un monitoraggio si sono rivelati efficaci, facendo registrare un cambio di comportamento predatorio”.

(Lucia Paci)

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