Ambiente e territorio

Ok a risoluzione Lega: Regione affianca enti locali in fasi istruttorie Piano transizione energetica

Approvazione unanime della Commissione Ambiente affinchè la Regione affianchi con particolare cura gli enti locali coinvolti nel Piano per la Transizione Energetica Sostenibile delle Aree Idonee

“Attuare un affiancamento agli enti locali nei passaggi previsti dal Piano nazionale per la Transizione Energetica Sostenibile (Pitesai) e accompagnarli nella predisposizione delle osservazioni e nelle future fasi istruttorie del Piano”. E’ l’impegno che la Lega chiede alla Giunta regionale in una risoluzione a prima firma Emiliano Occhi, sottoscritta anche da tutti i colleghi del Gruppo della Lega, in cui, in vista dell’approvazione futura del Piano per la transizione energetica sostenibile delle aree idonee, “tutte le attività di prospezione, esplorazione e ricerca di idrocarburi a terra e a mare, vengano sospese con una moratoria di 24/36 mesi”.

Nella seduta della Commissione Ambiente, Territorio e Mobilità, oggi presieduta dalla vicepresidente Nadia Rossi, i consiglieri leghisti hanno sottolineato come il Piano per la transizione energetica sostenibile sia uno strumento di pianificazione generale delle attività minerarie sul territorio nazionale volto a individuare le aree dove sarà possibile svolgere o continuare a svolgere le attività di ricerca, prospezione e coltivazione degli idrocarburi in modo sostenibile. Il Piano tiene conto di tutte le caratteristiche del territorio: sociali, industriali, urbanistiche e morfologiche, con particolare riferimento all’assetto idrogeologico e alle vigenti pianificazioni e, per quanto riguarda le aree marine, deve principalmente considerare i possibili effetti sull’ecosistema, nonché tenere conto dell’analisi delle rotte marittime, della pescosità delle aree e della possibile interferenza sulle coste.

Dal momento che nel marzo scorso si è avviata la consultazione preliminare prevista dal Piano e che nel mese di maggio sono state inviate al ministero per la Transizione Ecologica le osservazioni e i contributi sul Rapporto preliminare ambientale, si “pone particolare interesse agli elementi conoscitivi a supporto delle scelte, agli obiettivi e orizzonte del Piano, alle indicazioni preliminari circa i criteri ambientali e socioeconomici per la gestione delle nuove istanze, di quelle già presentate e delle attività in essere, allo scenario di riferimento, agli effetti ambientali e al monitoraggio del Piano”.

Emiliano Occhi, pertanto, chiede un affiancamento particolare della Regione agli enti locali coinvolti che -sottolinea il leghista- “hanno espresso dubbi e rimostranze per la possibile ripresa delle attività estrattive già in essere oltre a nuove attività di prospezione che potrebbero interessare i vari territori”.

(Luca Boccaletti)

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