Oltre 50 milioni per chi ha avuto danni dalle “emergenze 2023”: alluvione, grandinate di luglio e granchio blu.
Lo prevede il progetto di legge della giunta presentato oggi nel corso della commissione Territorio e Ambiente presieduta da Stefano Caliandro: 7 articoli che prevedono il rimborso del bollo auto 2023 nelle zone alluvionate, indennizzi per chi ha perso l’auto a causa del maltempo, risorse per sostenere cittadini, Comuni e imprese, un fondo di tre milioni di euro per le spese straordinarie a seguito delle grandinate del luglio scorso, un milione di euro per il sostegno dell’acquacoltura contro i danni provocati dal granchio blu. Le risorse per sostenere gli interventi provengono dalle donazioni raccolte dalla Regione e da risorse proprie del bilancio regionale.
”La grande generosità degli emiliano-romagnoli e di tutti coloro che da ogni parte hanno donato ci consente di mettere in campo un piano straordinario di sostegno a chi è stato colpito dall’alluvione e di continuare a fare la nostra parte d’intesa con la struttura commissariale”, spiega l’assessore al Bilancio, Paolo Calvano che ricorda come “la legge è espressione della volontà di consentire alla Regione di porre in essere e dare attuazione a misure di sostegno alle attività produttive operanti nel settore della pesca e della acquacoltura che a causa della eccessiva moltiplicazione e della diffusione invasiva del granchio blu, hanno subito e stanno tuttora subendo gravi danni di natura economica sia in termini di perdite di produzione subite sia in termini di oneri di smaltimento del pescato non soggetto a commercializzazione”.
Massimiliano Pompignoli (Lega) ha chiesto se sia tecnicamente possibile, al netto delle risorse raccolte per l’alluvione, inserire nel progetto di legge anche interventi a sostegno di chi ha subito danni nel terremoto che nei giorni scorsi ha colpito il territorio forlivese. Proposta su cui il Presidente della commissione Caliandro ha osservato che i fondi raccolti per l’alluvione sarebbero “vincolati” al tema alluvione: “Serve -spiega- una verifica giuridica nel merito”. Dal canto suo Calvano ha assicurato che sul tema terremoto si stanno facendo valutazioni sulla conta dei danni: “Quando ne avremo chiara l’entità valuteremo come intervenire”, ha spiegato l’assessore al Bilancio per il quale “è però chiaro che le risorse raccolte per l’alluvione vanno indirizzate all’alluvione”.
“Operiamo per dare risposta ai nostri concittadini colpiti dal recente terremoto: il progetto di legge è molto chiaro nel dire che i fondi per l’alluvione vanno agli alluvionati e quelli del bilancio regionale agli altri interventi”, spiega Manuela Rontini (Pd) nel replicare alle dichiarazioni di Pompignoli relative a quanto il pdl prevedrebbe per l’uso delle diverse risorse.
(Luca Molinari)