Fare il punto sui lavori di riqualificazione dell’immobile sede dell’ente Forma Futuro, adibita allo svolgimento di formazione professionale, in via La Spezia a Parma. Lo chiede con un’interrogazione Priamo Bocchi (Fratelli d’Italia) che invita a precisare se lo stato di avanzamento dell’iter sia da considerare allineato al rispetto dei tempi di realizzazione previsti.
“Nell’area di via La Spezia -ha spiegato il consigliere- l’edificio di proprietà della Regione Emilia-Romagna e concessa al Comune di Parma, sono previsti interventi di riqualificazione energetica e adeguamento sismico. I lavori al complesso dedicato alla
formazione professionale Forma Futuro prevede parziale demolizione e ricostruzione degli edifici. In particolare, le strutture che si affacciano su via La Spezia saranno migliorati dal punto di vista energetico, senza modifiche strutturali rilevanti, mentre le altre costruzioni saranno demolite e sostituite da due nuovi immobili moderni, destinati ad aule, laboratori, uffici amministrativi e una sala conferenze. Il progetto prevede un investimento di 6.490.000 euro ed è interamente finanziato all’Agenda trasformativa per lo sviluppo sostenibile (Atuss) del Comune di Parma denominata ‘Parma 2030: green e smart per tutti’. Il cronoprogramma dell’intervento prevede la conclusione e il relativo collaudo entro il 31 dicembre 2026”.
Da qui l’atto ispettivo per chiarire “se i lavori assicureranno il recupero di tutti i volumi della struttura attualmente esistenti
o di solo parte di essi, cosa sia stato fatto per l’adeguamento antisismico e se si abbia o meno intenzione di sostenere in qualche modo anche altri istituti di formazione accreditati”.
(Lucia Paci)



