Chiarire le tempistiche per la riapertura dell’ufficio postale di Roveleto di Cadeo, in provincia di Piacenza. A chiederlo, in un’interrogazione, è Giancarlo Tagliaferri (FdI).
“Nella notte tra il 19 e il 20 settembre 2025, si è verificata l’esplosione del Postamat dell’ufficio postale di Roveleto di Cadeo con danni ingenti all’immobile. Da allora l’ufficio è chiuso al pubblico e, ad oggi, non è stata comunicata una data certa di riapertura. Poste Italiane – continua – ha dichiarato che i danni sono ingenti e che la struttura non è in sicurezza, mentre i container mobili non sono disponibili poiché impegnati in altri cantieri”.
Tagliaferri sottolinea come i cittadini, soprattutto anziani, e le persone prive di mezzi propri debbano rivolgersi a sportelli nei comuni limitrofi con gravi disagi sociali.
“Il Governo nazionale è già al lavoro su queste problematiche, attraverso il Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT) e l’AGCom, per definire standard minimi di servizio universale postale, tempi di ripristino certi e soluzioni temporanee in caso di eventi criminosi o disservizi”, spiega il consigliere per il quale la Regione dovrebbe confrontarsi e collaborare con l’esecutivo, segnalando con tempestività i casi più gravi come quello di Cadeo.
Pertanto, Tagliaferri chiede alla Giunta se sono state attivate delle interlocuzioni con Poste Italiane, Prefettura di Piacenza e Comune di Cadeo per definire tempi, modalità e responsabilità del ripristino dell’ufficio e se pensa di chiedere a Poste Italiane l’attivazione immediata di una soluzione temporanea.
(Giorgia Tisselli)



