Territorio Piacenza. Tagliaferri (Fdi) sollecita approvazione del Piano della diga di Mignano

La Regione si attivi e riferisca sulla tempistica di approvazione del ‘Piano di Laminazione’ della diga di Mignano, prima dei grandi invasi dell’Emilia-Romagna ad avere ottenuto il via libera al piano di emergenza dopo l’entrata in vigore delle nuove norme nazionali, che oggi sarebbe “certificata” ma in realtà manca il benestare dell’Ente. A sollecitare la Giunta con un’interrogazione è il consigliere Giancarlo Tagliaferri (Fdi). Il ‘Piano di Laminazione’-spiega l’esponente di Fdi- è il piano funzionale all’innalzamento del livello della diga alla sua quota di massimo invaso, in pratica contempera la necessità invasare più acqua con quella di protezione dei territori di valle superando il vincolo imposto quarant’anni fa. Dopo l’intervento, la diga soddisferà le esigenze di una popolazione di circa 35 mila abitanti e del distretto irriguo Arda (4.000 ettari), che vanta una produzione agricola del valore stimato di circa 18milioni”. Per questo Tagliaferri chiede all’esecutivo regionale “di attivarsi e di riferire sulle tempistiche di approvazione del Piano”. “