Ambiente e territorio

TERRITORIO REGGIO EMILIA. FRANA SULLA SP 9 A CASTELNOVO NE’ MONTI, DELMONTE (LN): PERCHÈ L’ENTE RESPONSABILE DELLA SUPERVISIONE E MANUTENZIONE NON È INTERVENUTO?

In una interrogazione alla Giunta, il consigliere chiede se sono state rispettate tutte le procedure per la messa in sicurezza della zona e sottolinea come l’area appenninica reggiana richieda una supervisione costante e interventi mirati per evitare dissesti

La “Regione Emilia-Romagna è la seconda in Italia, dopo la Lombardia, per diffusione e stensione di frane sul territorio, la maggior parte delle quali- rileva il consigliere Gabriele Delmonte (Ln) in una interrogazione rivolta alla Giunta- avrebbe un’attività intermittente, caratterizzata da lunghe fasi di quiescenza, alternate a fasi di attività che possono determinare la mobilizzazione di interi versanti con gravi conseguenze sul sistema antropico”.

Il 14 ottobre scorso, segnala Delmonte, sulla strada provinciale 9 delle Forbici, a Castelnovo ne’ Monti (Re), nei pressi dell’incrocio con la strada statale 63, in direzione Gatta, si è verificato un crollo di massi dalla parete rocciosa di monte, aggravando un dissesto avviatosi già lo scorso inverno, che ha interessato parzialmente la sede stradale, con un conseguente restringimento della carreggiata, limitazione della velocità e senso unico alternato.

Il consigliere afferma che nei prossimi giorni “verranno girati nelle casse della Regione 11 milioni di euro provenienti dalla Commissione europea per le alluvioni, due dei quali saranno assegnati alla Provincia di Reggio Emilia, che con queste risorse dovrebbe realizzare undici interventi”, e ricorda “che fra le competenze regionali rientrano anche le attività di presidio e difesa del territorio”. Considerando che l’area appenninica reggiana richiede una “supervisione costante e interventi mirati per evitare dissesti e frane”, Delmonte domanda alla Giunta “quali siano le ragioni per cui l’Ente responsabile della supervisione e della manutenzione del tratto di strada interessato dall’evento franoso non sia intervenuto, pur essendo a conoscenza delia situazione, e vuole sapere se siano state rispettate tutte le procedure per la messa in sicurezza di quel tratto della SP9 delle Forbici”. L’esponente Ln chiede infine di conoscere “quali siano i prossimi interventi da effettuarsi nella zona dell’Appennino reggiano e se in quell’area siano presenti altri tratti critici”.

(Tutti gli atti consiliari – dalle interrogazioni alle risoluzioni, ai progetti di legge – sono disponibili on line sul sito dell’Assemblea legislativa al link: http://www.assemblea.emr.it/attivita-legislativa)

(ac)

Ambiente e territorio