In provincia di Rimini “si è deciso di istituire un nuovo Gal (Gruppo di azione locale) ‘Rimini’ separato dal Gal ‘Altra Romagna’ (agenzia di promozione e commercializzazione dell’area collinare e montana romagnola)”. Per l’istituzione ex novo del Gal “Rimini” “si dovranno affrontare costi ingenti sia per far fronte alla sua creazione che per sostenerne la gestione, andando ad incidere sulla quota di risorse destinate al territorio sul quale nascerà il nuovo Gal”.
Lo scrivono i consiglieri Massimiliano Pompignoli e Alan Fabbri (Ln) in una interrogazione rivolta alla Giunta per sapere come giudichi questa iniziativa. I consiglieri, in particolare, vogliono sapere “quale sia la motivazione per la quale si è deciso di istituire ex novo il Gal Rimini, procedendo di fatto ad una duplicazione di quello già esistente con il rischio di andare a sperperare risorse pubbliche” e per quale motivo la Regione “non sia intervenuta per impedire questo spreco di fondi pubblici”.
Infine, gli esponenti Ln voglio sapere quali siano “le ragioni per le quali si chiede ai Comuni già appartenenti al Gal ‘Altra Romagna’ di aderire a questo nuovo Gal, finanziandone la sua costituzione e manutenzione, andando quindi a gravare fortemente sul bilancio dei Comuni aderenti”.
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